La Reggia, il Parco e l’autodromo. Ma non solo. Monza è una città piena di angoli nobili e dove si scrisse la storia. Uno di essi farà piangere i monarchini: si tratta della Cappella Espiatoria, che sorge nel punto in cui il 29 luglio 1900 l’anarchico Gaetano Bresci uccise il re Umberto I di Savoia. Dopo l’assassinio, l’erede e successore Vittorio Emanuele III incaricò l’architetto Giuseppe Sacconi, autore dell’Altare della Patria a Roma, di progettare un edificio commemorativo, inaugurato nel 1910. E così sorse, appunto, la Cappella Espiatoria. Tra i simboli contenuti si citano la Pietà bronzea di Ludovico Pogliaghi, grandi croci in alabastro, lo scettro e la corona del Regno. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi tutto l’articolo QUI